Ars Bellica

REGNI ROMANO-BARBARICI

Fu essenzialmente nel V secolo che un certo numero di popolazioni germaniche, che vivevano a Nord del Danubio e ad Est del Reno, si stanziò entro i confini dell'impero e ne cambiò per sempre il destino. Visigoti, Svevi, Vandali, Burgundi dapprima, Franchi ed Ostrogoti poi diedero allora vita in Occidente ad altrettanti regni in cui i Germani, per lo più formalmente alleati imperiali (foederati), svolgevano sicuramente un ruolo preminente, ma in cui dovettero comunque fare i conti con l'episcopato cattolico e una potente aristocrazia latifondista di tradizione romana. Il più solido di questi regni fu comunque quello dei Franchi. La conversione di Clodoveo, loro re, e di tutto il popolo dal politeismo al cattolicesimo agli inizi del VI secolo vi favorì infatti l'instaurazione di rapporti strettissimi fra l'aristocrazia militare franca, l'episcopato cattolico e i latifondisti di tradizione gallo-romana.
Quello dei rapporti con le aristocrazie locali romanizzate non fu il solo problema che i capi delle popolazioni barbariche dovettero affrontare. Come ovviare, per esempio, all'inadeguatezza delle strutture tribali germaniche di fronte alle esigenze di governo di un apparato burocratico complesso come quello romano? Furono così utilizzate e si conservarono molte strutture amministrative ereditate dall'impero; fu di grande aiuto la «cultura di governo» dei funzionari di coordinamento di una circoscrizione pubblica (comitato) o ecclesiastica. Questo contatto con il mondo romano fu dunque gravido di conseguenze. Fra l'altro esso favorì l'attribuzione di nuove funzioni politiche e di governo al potere regio: il re, che nel germanesimo primitivo era soprattutto un capo militare, si trasformò nella suprema autorità politica di uno stato territoriale sui generis al cui interno la coesistenza della legislazione di ogni singolo popolo occupante con il diritto romano consentì a ciascuno di vivere secondo le proprie leggi. L'imitazione dei modi di vita e di affermazione sociale diffusi nel mondo romano mutò infine la fisionomia stessa degli occupanti che da contadini guerrieri divennero proprietari terrieri, mentre le aristocrazie militari germaniche si trasformarono in aristocrazie fondiarie, sino a che, nel corso del VII secolo, si fusero lentamente con quelle di tradizione romana.
Le invasioni non misero in discussione le strutture economiche antiche, imperniate sul Mediterraneo. Mercanti greci, siriani o ebrei mantennero infatti vive, soprattutto nel VI secolo, le strutture di scambio precedenti. Il grano d'Africa e di Sicilia arrivava fino a Ostia, l'olio d'oliva spagnolo fino nella Gallia del nord. Gli schiavi sassoni scambiati a Verdun raggiungevano la Spagna e il Medio Oriente. Viceversa il papiro egiziano e le spezie dell'Estremo Oriente sbarcavano rispettivamente nei porti di Marsiglia e di Narbona. Anche se la vita economica veniva messa a dura prova dal ripetersi su scala mediterranea di epidemie di peste ricorrenti, le strutture economiche fondamentali del mondo antico sopravvissero almeno fino ai secoli VII-VIII. L'importanza di questi commerci è confermata dalla vivacità della circolazione monetaria, a partire da Ravenna, Barcellona e Marsiglia, attestata dalla numismatica.

Battaglie

Merida-428

La battaglia di Merida

428

La battaglia di Mérida fu combattuta tra Suebi e Vandali vicino la moderna Mérida, in Spagna, nel 428. Lo scontro ebbe luogo quando i Vandali erano nel sud della Spagna sotto la guida di Genserico e si preparavano ad invadere l'Africa, mentre i Suebi avevano precedentemente catturato la Gallaecia e si stavano espandendo in Lusitania.

Nedao-454

La battaglia del fiume Nedao

454

La battaglia del fiume Nedao (o Nedavo), che prende il nome dalla Nedava, un affluente del Sava, fu una battaglia combattuta in Pannonia nel 454 dall'esercito degli Unni, appoggiati dagli Ostrogoti, rimasti fedeli agli Unni, contro una coalizione di insorti barbari di stirpe germanica, aiutati da barbari di stirpe iranica fino ad allora sottomessi agli Unni medesimi

Bassianae-468

La battaglia di Bassianae

468

La battaglia di Bassianae si svolse tra Ostrogoti e Unni nel 468. Recuperatosi dalla sconfitta di Nedao nel 454, il capo degli Unni Dengizich lanciò un'invasione attraverso il Danubio con una grande armata, ma fu sconfitto dal re ostrogoto Valamiro che così termino vittoriosamente per gli ostrogoti le cosiddette guerre goto-unniche

Bolia-469

La battaglia del fiume Bolia

469

Nella battaglia del fiume Bolia del 469 gli ostrogoti pannonici sconfissero una coalizione germanica di Sciri, Rugi, Eruli e Gepidi, nonché i Sarmati alleati con loro sul Danubio centrale. Di conseguenza, gli Ostrogoti raggiunsero una posizione dominante nella regione, vevndo attirati però poco più tardi dai Balcani

Soissons-486

La battaglia di Soissons

486

La battaglia di Soissons venne combattuta nel 486 tra i Franchi di re Clodoveo I e l'esercito dell'ultimo territorio dell'Impero romano d'occidente, il cosiddetto Regno di Soissons, guidato dal magister militum per Gallias Siagrio. La vittoria dei Franchi permise loro il dominio su quella che sarebbe poi diventata la Francia.

Vienna-487

La battaglia di Vienna

487

Dopo che l'imperatore romano d'Oriente Zenone tentò di far scoppiare un conflitto tra i Rugi stanziati nel Noricum da tempo ed Odoacre, il re dei Rugi Feleteo giustiziò suo nipote Fredericus, che sosteneva Odoacre. Odoacre successivamente invase il regno dei Rugi, sconfiggendoli completamente in una battaglia nei pressi dell'attuale Vienna

Sirmio-489

La battaglia di Sirmio

agosto 489

La battaglia di Sirmio fu combattuta a Sirmio (odierna Sremska Mitrovica in Serbia), capitale del Regno dei Gepidi, nell'agosto 489 tra gli stessi Gepidi e gli Ostrogoti sotto Teodorico il Grande.

Isonzo-489

La battaglia dell'Isonzo

28 agosto 489

La battaglia dell'Isonzo fu combattuta il 28 agosto del 489 d.C. sulle rive del fiume Isonzo, non lontano da Aquileia dove Teodorico il Grande, re degli Ostrogoti, sconfisse Odoacre, il quale si ritirò e fu successivamente sconfitto a Verona.

Verona-489

La battaglia di Verona

27 settembre 489

La battaglia di Verona fu combattuta il 27 settembre 489 tra l'esercito del Re d'Italia Odoacre e gli invasori Ostrogoti capeggiati da Teodorico, che riportarono una netta vittoria. Essa segna la fine del breve dominio sull'Italia (476-489) da parte di Odoacre, che fu costretto a riparare a Ravenna, dove si arrenderà a Teodorico dopo tre anni di assedio.

Adda-490

La battaglia del fiume Adda

11 agosto 490

La battaglia del fiume Adda fu combattuta tra il Regno d'Italia sotto Odoacre e gli Ostrogoti sotto Teodorico il Grande. Si tratta dello scontro decisivo della campagna di Teodrico per la conquista del Regno d'Italia.

Ravenna-490

L'assedio di Ravenna

490 - 5 marzo 493

L'assedio di Ravenna si svolse tra il Regno d'Italia sotto Odoacre e gli Ostrogoti sotto Teodorico il Grande. Fu l'ultimo atto della campagna di Teodrico per la conquista del Regno d'Italia.

Tolbiac-496

La battaglia di Tolbiac

496

La battaglia di Tolbiac venne combattuta tra i Franchi, comandati da Clodoveo I e gli Alemanni il cui capo non è noto. La data della battaglia viene tradizionalmente indicata nell'anno 496, mentre il sito di 'Tolbiac', o 'Tolbiacum', viene normalmente individuato come Zülpich, in Renania Settentrionale-Vestfalia, circa a 60 km ad est dell'attuale frontiera tra Germania e Belgio. I Franchi vinsero la battaglia e stabilirono il loro dominio sugli Alemanni.

Horreum-Margi

La battaglia di Horreum Margi

505

La battaglia di Horreum Margi fu combattuta tra il regno ostrogoto e l' impero romano d'oriente nel 505. La battaglia ebbe luogo mentre il regno ostrogoto si espandeva nei Balcani, invadendo il territorio dell'impero romano d'oriente.

Vouillé-507

La battaglia di Vouillé

507

La battaglia di Vouillé (dal latino Campus Vogladensis ) fu combattuta nelle marche settentrionali del territorio visigoto, a Vouillé, vicino a Poitiers(Gallia), nella primavera del 507 tra i Franchi, comandati da Clodoveo, e i Visigoti, comandati da Alarico II. La vittoria aprì a Clodoveo la strada per il mezzogiorno, che lo portò alla conquista di Tolosa, capitale del regno visigoto, di tutta l'Aquitania, della Guascogna, dell'Alvernia e del Limosino. I Visigoti, del loro regno francese, riuscirono a difendere solo la Settimania, la regione cioè compresa tra la foce del Rodano e i Pirenei.

Arles-507-508

L'assedio di Arles

507-508

L'assedio di Arles del 507-508 avvenne nel contesto delle guerre tra i Franchi, Burgundi e Visigoti nel VI secolo. Dopo la battaglia di Vouillé, dove fu ucciso il re dei Visigoti, Alarico II, Burgundi e Franchi sfruttarono questo successo militare dirigendosi in Provenza per conquistare Arles, baluardo visigoto che controllava i traffici commerciali tra nord Europa e il Mediterraneo. Ma l'arrivo dall'Italia degli Ostrogoti di Teodorico, guidati da Ibba toglierà l'assedio dalla città

CampiPatentes-508

La battaglia dei Campi Patentes

508

Nel 508, secondo la narrazione che ne fa Procopio, i Longobardi di Tatone si affrancarono dalla sudditanza cui erano sottoposti sconfiggendo in un'epica battaglia(presso i Campi Patentes ossia una delle pianure tra Austria e Ungheria)gli Eruli guidati dal loro re Rodolfo, figlio adottivo di Teodorico.

Barcellona-511

Battaglia di Barcellona

511

La battaglia di Barcellona 511 fu il culmine del conflitto per la corona visigota dopo la morte di Alarico II, che oppose i sostenitori del deposto re Gesalico con le truppe ostrogote del generale Ibba, che tenne la reggenza per conto di Teodorico il Grande in Spagna in nome del nipote Amalarico. La battaglia, svoltasi nei pressi di Barcellona, si concluse con la vittoria decisiva per le armate ostrogote, che eliminò ogni possibilità di restaurazione di Gesaleico.

Vezeronce-524

La battaglia di Vezeronce

25 giugno 524

La battaglia di Vézeronce vide contrapposti i Franchi di Clodomiro ai Burgundi di re Gondemaro III. Si svolse il 25 giugno 524 nei pressi dell'attuale Vézeronce in Isère.

Unsrtut-531

La battaglia dell'Unsrtut

531

La battaglia dell'Unstrut, nota anche come la Battaglia di Runibergun o battaglia di Burgscheidungen, sigillò la fine della Turingia quale regno unitario ed indipendente nel 531 terminando con la vittoria dei Franchi sul fiume Unstrut.

Palermo-535

La presa di Palermo

535

La presa di Palermo del 535 fu un episodio della guerra gotica combattuta tra l'Impero romano d'Oriente ed il Regno ostrogoto che si concluse con la conquista bizantina della città e della Sicilia; ebbe così inizio il dominio bizantino sulla città di Palermo, all'epoca chiamata Panormus, che durò fino all'831, anno della conquista islamica.

Salona-536

La battaglia di Salona

536

La battaglia di Salona del 536 fu un episodio della guerra gotica combattuta tra l'Impero romano d'Oriente ed il Regno ostrogoto che si concluse con un nulla di fatto.

Saragozza-542

L'assedio di Saragozza

542

L'assedio di Saragozza del 542 fu effettuato dal re franco Childeberto I sulla città visigota di Caesaraugusta. La difesa era comandata dal futuro re visigoto Teudegesilo, che riuscì a resistere agli assalti franchi per quarantanove giorni.

Asfeld-552

La battaglia di Asfeld

552

La battaglia di Asfeld fu combattuta nel 552 tra i Longobardi e i Gepidi. I Longobardi, guidati da re Audoino (con l'aiuto di suo cognato Amalafrido) e dal figlio Alboino, risultarono vittoriosi e Turismondo, figlio del re Turisindo, fu ucciso nella battaglia

Turingia-561

La battaglia di Turingia

561

Nel 561, il figlio del re franco Clotario, Sigeberto, al comando del regno dello zio Teodorico(l'Austrasia), si trovò immediatamente a dover impegnarsi nel contrastare gli Avari, che premevano sul fronte germanico. Lo scontro di Turingia fu il suo primo successo militare

Pavia-590

L'assedio di Pavia

590

L'assedio di Pavia del 590 è uno degli episodio delle guerre che videro i Longobardi contrapporsi ai Franchi per il controllo dell'Italia. Anche se estremamente scarse sono le informazioni che abbiamo sulle operazioni ossidionali, sappiamo che gli assedianti franchi dovettero cedere

Etampes-604

La battaglia di Etampes

25 dicembre 604

La battaglia di Etampes del 604 fu un episodio bellico che vide l'esercito del re di Neustria Clotario II, comandato dal maestro di palazzo Landerico, sconfitto dalla coalizione di Teodorico II e suo fratello Teodoberto II, rispettivamente re di Borgogna e Austrasia. Questa battaglia ebbe luogo nel territorio di Étampes, il 25 dicembre 604.

Wangen-610

La battaglia di Wangen

610

La battaglia di Wangen si svolse nel 610, durante la guerra fratricida merovingia nell'altopiano svizzero tra gli Alamanni e i Burgundi. Gli storici non sono d'accordo sulla posizione esatta dello scontro; alcuni ipotizzano che sia l'attuale Wangen an der Aare, mentre altri credono che sia Niederwangen vicino a Berna.

Toul-612

La battaglia di Toul

maggio 612

La battaglia di Toul ebbe luogo nel maggio 612 tra due fratelli: Teodeberto II, re d' Austrasia e Teodorico II, re di Borgogna durante la guerra iniziata del 610, per il possesso dell'Alsazia, ma che derivava da scontri che coinvolgevano le dinastie degli altri regni romano-barbarici come Visigoti e Longobardi.

Tolbiac-612

La battaglia di Tolbiac

maggio 612

La battaglia di Tolbiac (attuale Zülpich, presso Colonia, in Germania) si svolse nel maggio 612 tra due fratelli: Thibert II (o Théodebert), re d'Austrasia e Thierry II (Teodorico), re di Borgogna, durante la guerra iniziata nel 610 per il possesso dell'Alsazia.

Wogastisburg-631

La battaglia di Wogastisburg

631

La battaglia di Wogastisburg fu uno scontro armato che si svolse nel 631, tra una confederazione di slavi guidata da Samo e le truppe del Regno franco comandate dal re merovingio Dagoberto I. L'armata de franchi fu sconfitta nei pressi di un luogo denominato Wogastisburg, a seguito di una battaglia durata tre giorni.

Scoltenna-643

La battaglia dello Scoltenna

643

La battaglia dello Scoltenna si svolse nel 643 presso l'omonimo torrente, principale sorgente del Panaro, tra l'esercito del re dei Longobardi Rotari e quello dell'esarca di Ravenna Isacio. Lo scontro fu vinto dal sovrano longobardo, mentre il suo avversario cadde sul campo; la vittoria consentì ai Longobardi di estendere i propri domini alla Lunigiana e alla Liguria e di completare la conquista della Aemilia

Siponto-652

La battaglia di Siponto

650

Dopo anni di insuccessi, il futuro re longobardo Grimoaldo riporta una netta vittoria sugli Sclavi che dai tempi del figlio del duca longobardo di Benevento Arechi, Aione, controllavano Siponto.

Saragozza-652

La battaglia di Saragozza

652

La battaglia di Saragozza del 652 si svolse durante la rivolta dei Baschi di Froya contro il re dei visigoti Recesvinto(o Recesvindo). La vittoria fu de visigoti.

Forino-663

La battaglia di Forino

663

La battaglia di Forino fu combattuta nel 663 a Forino tra l'esercito bizantino comandato dal generale Saburro e l'esercito del ducato longobardo di Benevento comandato dal duca Romualdo, figlio del re longobardo Grimoaldo. La vittoria longobarda segnò la fine del tentativo di riconquista dell'Italia meridionale da parte dell'imperatore Costante II.

Tertry-687

La battaglia di Tertry

687

La battaglia di Tertry fu un importante battaglia nella Gallia merovingia tra le forze dell'Austrasia di Pipino II da un lato e quelle di Neustria e Borgogna dall'altro. La battaglia si svolse nel 687 a Tertry, ed essa è presentata come un racconto eroico negli Annales Mettenses priores. Dopo aver ottenuto la vittoria sul campo di battaglia di Tertry, gli austasiani dettarono il futuro politico dei Neustriani.

Coronate-689

La battaglia di Coronate

689

La battaglia di Coronate fu combattuta nel 689 nella piana presso l'Adda tra Cornate d'Adda (anticamente Coronate) e Trezzo sull'Adda tra l'esercito del re dei Longobardi Cuniperto e quello dell'usurpatore Alachis. Lo scontro fu vinto dal legittimo sovrano, mentre il suo avversario cadde sul campo; la sua sconfitta segnò la fine della fronda ariana dei duchi longobardi dell'Austria, che si opponeva alla politica filo-cattolica della dinastia bavarese cui apparteneva lo stesso Cuniperto, e spianò la strada alla definitiva conversione di tutti i Longobardi al cattolicesimo

Guadalete-711

La battaglia di Guadalete

19 Luglio 711

Nel 711 un esercito berbero attraversò lo stretto di Gibilterra e combatté una battaglia decisiva contro il re visigoto Rodrigo. Il tradimento della nobiltà gotica ha dato la vittoria alle truppe islamiche

Malaga-713

L'assedio di Malaga

713

L'assedio di Malaga avvenne nel 713 tra l'esercito di Abd al-Aziz e la resistenza visigoto-cristiana della città di Malaga. La presa di Malaga, rientra nel quadro dell'invasione musulmana della penisola iberica.

Compiegne-715

La battaglia di Compiegne

26 settembre 715

La battaglia di Compiègne fu la prima battaglia della guerra civile franca, che scoppiò dopo la morte del maggiordomo di tutti i regni dei Franchi, Pipino di Herstal, avvenuta nel dicembre del 714.

Colonia-716

La battaglia di Colonia

716

La battaglia di Colonia fu combattuta vicino alla città di Colonia nell'anno 716. La battaglia è nota principalmente per essere la prima battaglia che vide Carlo Martello al comando e anche come l'unica sconfitta della sua vita.

Ambleve-716

La battaglia di Ambleve

716

La battaglia di Amblève si svolse nel 716 ai piedi dell'Amblève nel principato di Stavelot-Malmedy. Il maggiordomo d'Austrasia, Carlo Martello, sconfisse i suoi rivali di Neustria e Frisia guidati dal re Chilperico II di Francia, dal maggiordomo di Neustria, Raganfred e da Radbod, duca di Frisia. Questa è la prima di una lunga carriera di vittorie ininterrotte di Carlo Martello. In questa battaglia, Martello dimostrò il genio militare che segnerà il resto della sua vita.

Vinchy-717

La battaglia di Vinchy

21 marzo 717

La battaglia di Vincy fu combattuta a Vincy-Reuil-et-Magny, vicino a Cambrai, in Piccardia, nel moderno dipartimento dell'Aisne, tra Carlo Martello ed il re dei Franchi, Chilperico II, ed il suo maggiordomo di Neustria Ragenfrido.

Soissons-719

La battaglia di Soissons

719

La battaglia di Néry o battaglia di Soissons del 719 fu l'ultima battaglia della guerra civile tra l'erede di Pépin de Herstal e i re franchi merovingi.

Poitiers

La battaglia di Poitiers

ottobre 732

Carlo Martello sconfigge Abd al-Rahaman frenando l'espansione musulmana verso l'Europa occidentale e dà inizio alla dinastia che conobbe il suo massimo splendore con Carlo Magno.

Boorne-734

La battaglia di Boorne

734

La battaglia del Boorne fu una battaglia dell'VIII secolo combattuta tra franchi e frisoni vicino alla foce del fiume Boorne in quella che oggi è la provincia olandese della Frisia, per mantenere il controllo franco in quella regione.

Avignone-737

L'assedio di Avignone

737

L'assedio di Avignone, fu lo scontro in cui le forze franche guidate da Carlo Martello sconfissero la guarnigione omayyade di Avignone e distrussero la roccaforte; si svolse nel 737.

Berre-737

La battaglia di Berre

737

La battaglia di Berre si svolse nel 737 e oppose il regno franco al califfato omayyade. Fa parte della campagna condotta da Carlo Martello in Provenza e Settimania che vide la vittoria dei Franchi contro gli Omayyadi

Narbona-737

L'assedio di Narbona

737

L'assedio di Narbona si svolse nel 737 tra le forze di Yusuf ibn 'Abd al-Rahman al-Fihri, governatore omayyade di Narbona, e un esercito franco guidato da Carlo Martello.

Nimes-737

L'assedio di Nimes

737

L'assedio di Nîmes ebbe luogo nel 737 e terminò con la cattura, da parte del regno franco, della città di Nimes, occupata dal Califfato omayyade per dodici anni (725 - 737). Fa parte della campagna di riconquista guidata da Carlo Martello in Septimania

Narbona-759

L'assedio di Narbona

752-759

L'assedio di Narbona ebbe luogo tra il 752 e il 759 guidato da Pipino il Breve contro la roccaforte omayyade difesa da una guarnigione andalusa e dai suoi abitanti gotici e gallo-romani. L'assedio rimase un campo di battaglia chiave nel contesto della spedizione carolingia a sud della Provenza e della Settimania a partire dal 752.

ChiuseLongobarde-754

La battaglia delle Chiuse Longobarde

Maggio 754

Nella primavera del 754 Pipino il Breve mobilitò il suo esercito di franchi e giunse alle chiuse di San Michele(nella valle della Dora Riparia a monte di Avigliana)luogo di confine con il regno longobardo. Qui il re franco tentò un'ultima trattativa con Astolfo, sovrano longobardo, per la restituzione al Papa Stefano II dei territori occupati. Astolfo rifiutò l'offerta, e nello scontro che seguì, i longobardi furono sopraffatti; Astolfo, coi resti del suo esercito, fu costretto a chiudersi a Pavia e ad accettare un trattato

Chiuse-773

La battaglia delle Chiuse

773

La battaglia delle Chiuse, o seconda battaglia delle Chiuse Longobarde, si svolse durante la discesa di Carlo Magno in Italia (773) e vide contrapporsi lo stesso Carlo e il principe longobardo Adelchi presso le chiuse longobarde della Val di Susa.

Pavia

La battaglia di Pavia

773-774

La sconfitta e il conseguente crollo della monarchia longobarda liberò Roma dalla più persistente minaccia alla sicurezza del papato, preparando il terreno al Sacro Romano Impero.

Brunsberg-775

La battaglia di Brunsberg

775

La battaglia di Brunesberg si svolse nel 775 e vide i Franchi guidati da Carlo Magno, in guerra contro i Sassoni, forzare un passaggio del fiume Weser

Barcellona-801

L'assedo di Barcellona

ottobre 800 - 3 aprile 801

L'assedio di Barcellona fu un'operazione militare dell'esercito carolingio che aveva l'obiettivo di conquistare la città di Barcellona, che era stata sotto il controllo musulmano per 80 anni. L'assedio e la conquista furono parte dell'espansione della Marca Hispanica franca e della costituzione della Contea di Barcellona da parte dei Carolingi.

Roncisvalle-824

La battaglia di Roncisvalle

824

La seconda battaglia di Roncisvalle dell'824 fu lo scontro in cui un esercito misto basco - musulmano Qasawi sconfisse una spedizione militare carolingia nell'824. La battaglia ebbe luogo solo 46 anni dopo la prima, leggendaria, battaglia di Roncisvalle (778).

Fontenoy-841

La battaglia di Fontenoy

25 giugno 841

La battaglia di Fontenoy fu combattuta il 25 giugno 841 tra l'imperatore Lotario I ed il suo alleato, il re Pipino II di Aquitania, contro il fratello Ludovico II il Germanico ed il fratellastro Carlo il Calvo.

Messac-843

La battaglia di Messac

843

Nell'843, la battaglia di Messac vide scontrarsi, nei pressi dell'attuale Ille-et-Vilaine, le truppe franche di Renaud di Nantes e quelle bretoni di Nominoë e del suo alleato Lamberto II di Nantes, insieme ai Vichinghi di Hasting

Blain-843

La battaglia di Blain

24 Maggio 843

La battaglia di Blain ebbe luogo il 24 maggio 843 e vide la vittoria delle truppe bretoni sulle truppe dei Franchi subito dopo la loro sconfitta nella battaglia di Messac. Questo capovolgimento della situazione fu dovuto ad un evidente effetto sorpresa.

Ballon-845

La battaglia di Ballon

22 Novembre 845

La Battaglia di Ballon si svolse nell'845 tra le truppe bretoni del sovrano del regno dei Franchi Occidentali Carlo il Calvo e quelle di Nominoë duca di Bretagna. La vittoria di Nominoë su Carlo il Calvo ed al suo tentativo di imporre l'autorità franca sul suo territorio ebbe come conseguenza un periodo di espansione e di consolidamento territoriale dei Bretoni.

Jengland-851

La battaglia di Jengland

22 agosto 851

La battaglia di Jengland (chiamata anche Jengland-Besle, Besle, o Grand Fougeray) ha avuto luogo il 22 agosto 851, tra l'esercito franco di Carlo il Calvo e l'esercito bretone di Erispoë, duca di Bretagna. I bretoni ottennero la vittoria e nel settembre dell'851 firmarono il trattato di Angers assicurando l'indipendenza bretone.

Bari871

La battaglia di Bari

febbraio 871

La campagna dell'imperatore franco Ludovico II contro l'Emirato di Bari ebbe luogo, ininterrottamente, dall'866 all'871, e vide Ludovico alleato dei Longobardi dell'Italia meridionale sin dall'inizio. Nell'assedio finale del città di Bari nell'871, Ludovico fu assistito da una flotta slava proveniente da tutto l'Adriatico. La città cadde nelo stesso 871, e l'emiro fu fatto prigioniero, ponendo fine all'emirato, solo nella città di Taranto rimase una presenza saracena. Quanto a Ludovico, tradito dai suoi alleati longobardi, appena sei mesi dopo la sua vittoria dovette lasciare l'Italia meridionale.

Attigny-880

La battaglia di Attigny

880

Nel 880, la battaglia di Attigny vide vittoriosa una coalizione carolingia nei confronti dell'esercito di Bosone, autoproclamatosi re di Provenza.

Vienna-880-882

L'assedio di Vienne

880-882

Ermengarda, regina di Provenza, difese eroicamente la città di Vienne assediata dalle forze dei re di Francia Luigi III e Carlomanno e dal re di Germania, Carlo il Grosso, per ben due anni, finendo per arrendersi (882) a Riccardo, duca di Borgogna, fratello di suo marito Bosone, che la fece condurre ad Autun.

Chartres-911

L'assedio di Chartres

911

L'assedio di Chartres fu parte delle incursioni vichinghe in Europa. Già nell'858, i norvegesi fecero irruzione e incendiarono la città borgognona di Chartres (ora nel dipartimento francese dell'Eure-et-Loir ). Successivamente, le difese della città furono ricostruite e rafforzate. Si trasformò in una città fortificata, di forma trapezoidale, più vicina al fiume, che però nel 911 dovette affrontare un nuovo attacco vichingo.

Soissons-923

La battaglia di Soissons

15 giugno 923

La battaglia di Soissons fu combattuta il 15 giugno 923 tra un'alleanza di nobili ribelli franchi guidati da Roberto I, eletto re in un'assemblea l'anno precedente, e un esercito composto da forze Lotaringi, Normanni e Carolingi sotto il comando del re Carlo III.

Poitiers-955

L'assedio di Poiters

955

L'assedio di Poitiers (955) fu posto da Ugo il grande per costringere Guillaume de Poitiers, duca ereditario d'Aquitania, a riconoscere la sua supremazia, e probabilmente a cedergli parte dei suoi domini.

Soissons-978

La battaglia di Soissons

978

Cinque secoli dopo la leggendaria presa della città da Clodoveo I e tre quarti di secolo dopo la terribile battaglia tra il re carolingio Carlo il Semplice e gli alleati di re Roberto, Soissons è nuovamente teatro di una singolare schermaglia a volte chiamata Piccola battaglia di Soissons.

Parigi-978

L'assedio di Parigi

978

L'assedio di Parigi del 978 oppone Ottone II del Sacro Impero a Lotario Re dei Franchi Occidentali, e a Ugo Capeto, re di Francia

Montepeloso-1041

La battaglia di Montepeloso

3 settembre 1041

La battaglia di Montepeloso (odierna Irsina) fu combattuta il 3 settembre 1041, a breve distanza dal fiume Bradano tra le forze dell'Impero Bizantino, guidate dal nuovo catapano Exaugusto Boioannes contro le forze coordinate di Normanni e Longobardi che intendevano espellere i Bizantini dalla regione.

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